Proviamo a stilare una classifica di quelli che sono gli spogliarelli più famosi.
1° posto: Kim Basinger in “9 Settimane e Mezzo”
A mio avviso, è questo lo strip per antonomasia.
(Leggi il relativo post).
2° posto: Sophia Loren in “Ieri, Oggi, Domani”
A mio avviso, è questo lo strip per antonomasia.
(Leggi il relativo post).
Aiutami a creare questa classifica (o eventualmente a modificarla), inserendo quelli che per te sono gli spogliarelli più famosi nei Commenti.
Sophia Loren in “Ieri, Oggi, Domani”
Questo famosissimo Spogliarello di Sophia Loren, dopo quello di “9 Settimane e ½”, è probabilmente la scena di strip per antonomasia nell’immaginario collettivo. Probabilmente all’epoca era sensuale e trasgressivo, ma oggi pare piuttosto banale.
Inoltre c’è un “grave” errore che Sofia Loren commette: si sfila le autoreggenti! Una fase che si dovrebbe evitare in ogni spogliarello!
Nel 1994 la scena è stata fatta in chiave auto-parodistica dagli stessi attori in "Prêt-à-Porter" di Robert Altman. In questa scena, Marcello Mastroianni, invece di eccitarsi, si addormenta (se fossi stato in Sofia loren mi sarei rifiutato di girarla! :-) ).
Purtroppo questa scena è stata talmente citata e osannata dalla critica che probabilmente è diventata più importante dell’originale.
Il video che segue mostra le due scene consecutivamente.
Kim Basinger in “9 Settimane e Mezzo”
Questo spogliarello, ma soprattutto il pezzo musicale su cui è eseguito, "You can leave your hat on" di Joe Cocker, sono diventati sinonimo di Striptease nell’immaginario collettivo: dalla diffusione di questa scena in poi; ovunque si senta questo motivo le persone lo associano allo strip e iniziano a farlo o a simularlo.
Jessica Rabbit
La famosa performance di Jessica Rabbit, nel film “Chi Ha Incastrato Roger Rabbit”, non è uno spogliarello, ne uno spettacolo strettamente “sexy”; ma la si potrebbe definire una Sexy Performance Musicale.
Siccome, al di la del fatto che non si tolga nessun indumento, tutto il resto (movenze, atteggiamento, abiti e musica) sono perfettamente a tema striptease, la facciamo rientrare in questa “raccolta”.
In particolare il pezzo musicale che canta, “Why don't you do right”, molto caldo e sensuale, è diventato, dopo quella scena, un classico accompagnamento da scena sexy.
Successivamente sono state numerosissime le emulazioni, sia amatoriali, che da parte di professioniste dello spettacolo, soprattutto all’interno di film e spettacoli televisivi.
Un bel esempio ci è dato da Simona Tagli che fa un Balletto/Spogliarello travestita da Jessica Rabbit (in una trasmissione Rai condotta da Pippo Baudo, non meglio identificata).
Strip-tease Rotante
Un altro modo per fare lo spogliarello e quello di muoversi rotando su se stessi, mentre ci si toglie i vestiti.
Un po’ difficile da fare indossando dei pantaloni, molto più semplice, invece, se lo si fa indossando una gonna di qualunque lunghezza.
Un interessante esempio viene dalla commedia-sexy trash “Le Seminariste”, in chi, questo tipo di spogliarello viene fatto da una suora.
Un altro esempio ci è dato dal film “Shakespeare in Love”, in cui Will (William Shakespeare/Joseph Fiennes) sfila una lunga fascia in cui è avvolta Viola (Gwyneth Paltrow), e lei volteggia per lasciarglielo sfilare.
Striptease per le Scale
Un altro tipo di Spogliarello in Movimento è quello che può essere fatto salendo le scale.
La situazione ideale è quella in cui una coppia rientra in casa a assieme dopo e, salendo le scale per rientrare in casa, uno dei due, o entrambi, iniziano a spogliarsi.
Un magnifico esempio di questo tipo di strip viene dato nel film “Alta Fedeltà” di Stephen Frears, in cui Charlie (Catherine Zeta-Jones) sale le scale precedendo il suo ragazzo Rob (John Cusack). Charlie, salendo lentamente, si toglie gradualmente i vestiti. Alla fina, prima di entrare in casa, gli getta la maglietta addosso.
Strip in Movimento
Il primo e più semplice tipo di spogliarello che propongo è quello in movimento.
La donna (o anche l’uomo) si spoglia camminando e può farlo o precedendo il partner (che potrebbe seguirla), oppure dirigendosi verso di lui.
Così facendo lo strip può svolgersi passando per più ambienti (ad esempio da una stanza all’altra).
Un bellissimo esempio di questo tipo di striptease ci è dato dallo spot pubblicitario del prodotto J’Adore Dior, del
Primo Post: Introduzione
Questo blog ha (almeno inizialmente) un doppio scopo.
Il primo è quello di essere una celebrazione dello spogliarello e un elenco di quelli che possono essere i vari modi per metterlo in pratica.
Tale elenco sarà anche accompagnato da discussioni su altri aspetti di questa simpatica arte.
Il secondo scopo è quello di dare una serie di suggerimenti a tutti coloro che desiderano passare una serata (o, perché no, un giornata) con un pizzico di trasgressione assieme al proprio partner (o con chi vogliono).
Una sorta di Manuale dello Strip.
In questo blog, dunque, troverete molte idee ed esempi per tutti i gusti su come fare degli striptease.
Buono Strip a Tutte/i!
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